Anno 2024: come e dove decideremo di viaggiare?
Salti nel passato o nel futuro? Un giro nello spazio? Come sarà viaggiare nello spazio tra 10, nel 2024? Se lo sono chiesti quelli di Skyscanner che hanno pubblicato in una ricerca i loro risultati. Niente giri nello spazio o salti nel tempo, ma sembrerebbe che viaggiare, grazie alle nuove tecnologie, alla realtà virtuale e alla semantica diverrà sempre più semplice. I dispositivi di ultima generazione, infatti, guideranno l’utente nella scelta della meta verso cui viaggiare grazie a domande formulate digitalmente e algoritmi di codifica che decifreranno le espressioni del viso.
L’agente di viaggio virtuale
Nel 2024 non si dovrà più passare ore ed ore davanti al computer o presso un’agenzia viaggi per confrontare prezzi di hotel, voli, auto a noleggio e prenotare. Sarà, infatti, attivo un agente virtuale che ci aiuterà in questa ricerca memorizzando le nostre preferenze e facendoci anche da guida turistica, descrivendo solo i luoghi che rispondono ai nostri interessi. L’agente virtuale, inoltre, potrà essere personalizzato magari con il volto o la voce di un attore. Diverrà un vero e proprio compagno di viaggio!
Viaggiare senza paura
Grazie a microcamere, come la tecnologia dei Google Glass, potremo far vedere in diretta quello che stiamo vedendo noi. E che dire di smartwatch o altri dispositivi capaci di fungere da interpreti tra noi e le popolazioni locali? Viaggiare non sarà mai stato così semplice! E lo straniero sarà un po’ più amico. Non dimentichiamoci, poi, della realtà virtuale, che permetterà all’utente di viaggiare senza muoversi di casa, permettendo all’utente di provare prima di recarsi dal vivo in un determinato posto. Grazie alla tecnologia aptica, infine, il viaggiatore potrà sentire la consistenza degli oggetti su uno schermo, fare un tour virtuale di un luogo, vedere le persone al lavoro.
Insomma… viaggiare non sarà più partire per un luogo, ma verrà anticipato da esperienze virtuali vere e proprie che ci catapulteranno in un universo parallelo!
