Consigli per un contest fotografico di successo

Consigli per un contest fotografico di successo

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Come costruire il contest fotografico perfetto

Il contest fotografico, ovvero i concorsi fotografici che stanno spopolando sul web, sono diventati quasi un obbligo per le aziende, soprattutto per quelle che operano nel settore del turismo, come alberghi, ristoranti, negozi, etc.. Booking.com stesso ne ha lanciato uno su Instagram che terminerà il 26 novembre; in palio 20.000$ da spendere sul portale! Il contest fotografico #bookingyeah è stato lanciato per promuovere i viaggi in bassa stagione: poche restrizioni, un grosso montepremi, lo hanno reso in poco tempo virale!

Ma come fare per crearne uno? Che sia su Facebook, Instragram o un altro social network è bene avere in mente delle linee guida ben precise, che potranno aiutarci per trasformare il nostro contest fotografico in un vero successo. Sebbene, infatti, sembrerebbe facile creare un contest, molte sono le cose a cui prestare attenzione, in primis la legislazione italiana. Vari, inoltre, sono gli aspetti pratici da stabilire per gestire al meglio il contest fotografico e poi lo stesso andrà promosso online e offline.

Come prima cosa andrà fatta un’analisi della vostra clientela tipo: se, infatti, questa è di tipo business od over 65, quindi poco propensa o avvezza a condividere fotografie sui social, sarà inutile promuovere un contest fotografico tra di loro. La vostra clientela tipo, infatti, è il punto da cui devono partire e su cui basare tutte le vostre strategie di marketing.

Per un contest fotografico è buona cosa scegliere una tematica: il cibo, il vostro hotel, il territorio; potrete, poi, decidere se limitarlo a chi ha soggiornato presso la vostra struttura oppure decidere di renderlo virale aprendolo a tutti.

Ovviamente il premo in palio sarà la spinta che renderà il vostro contest fotografico virale: non è indispensabile puntare su un premio in denaro, anche un soggiorno gratuito, magari arricchito da una cena romantica o da un massaggio per due basterà per stuzzicare la competitività degli utenti.

Come ha fatto Booking.com, anche voi dovete dare un hashtag ufficiale al vostro contest fotografico; verificando che non sia giù stato utilizzato, potrete usare il nome del vostro hotel o lanciarne uno a tema.

In tema legislativo sarà, inoltre, indispensabile creare delle policy per la privacy, con termini che vadano a regolamentare la partecipazione al concorso. A tal proposito una fase che non potrà mancare in un regolamento per un contest fotografico è: “La proprietà dell’hotel (albergo, ristorante, bar….) si riserva, a suo insindacabile giudizio, di escludere dalla competizione quelle foto che siano lesive o che non valorizzino l’immagine dell’hotel (albergo, ristorante, bar….)”.

Esistono degli strumenti che vi permetteranno di gestire al meglio il contest fotografico; i migliori sono a pagamento e vi permettono di avere uno strumento professionale per monitorare l’andamento del contest fotografico e le statistiche, oltre che a promuovere al meglio il concorso: WishPond, Iconsquare, Chute.

Da non sottovalutare, infine, la promozione del contest fotografico: non solo online tramite il sito web o i social, ma anche faccia-faccia direttamente col cliente, istruendo i dipendenti a promuovere il concorso direttamente oppure tramite appositi dépliant in camera.

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