Le tendenze senza tempo: il bagno open space

Le tendenze senza tempo: il bagno open space

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Ad ogni bagno il suo design

Che cosa contraddistingue la qualità in bagno? Prodotti funzionali, ergonomici nell’uso, solidi, duraturi, belli. La forma e la qualità dei sanitari, della vasca o del box doccia (le dimensioni per esempio), dello specchio a muro, del phon, del radiatore, dei poggia salviette, dell’illuminazione, della linea cortesia, sono messaggi subliminali che concorrono in maniera immediata a creare la prima sensazione di comfort o di disagio nei confronti della stanza da bagno. Da anni, ormai, è possibile creare pianilavabo personalizzati che ben si adattano alle dimensioni della sala da bagno in un materiale a base di resina acrilica molto sofisticato e affidabile, plastico e nello stesso tempo di grande impatto estetico, che si può rifinire anche in cantiere, facile da mantenere e riparare. La tendenza nel mondo alberghiero contemporaneo è di dare sempre più visibilità al bagno facendolo diventare una vera e propria sala da bagno: ampia, luminosa, confortevole, bella. Il cliente dell’albergo è un ospite sempre più attento e sofisticato, che si aspetta un habitat alberghiero sempre più simile a quello a cui è abituato a casa sua, che è calda, confortevole, luminosa, dove il bagno contende alla camera il ruolo di regina del comfort domestico. Lo stesso layout di camera e bagno si sta trasformando, tornando per molti versi all’antico, quando i due ambienti non erano così nettamente separati se non per la parte dei sanitari, questa sì da tenere sempre al chiuso. Il resto del bagno (box doccia o vasca, lavabi) dialoga con la camera in una sorta di open space che utilizza semmai pareti di cristallo opacizzato come divisori. I materiali a base di resine acriliche consentono di arredare anche nel modo più tradizionale, come nella composizione a doppio lavabo con due elementi a cassetto e anta centrale. Si può giocare con la particolarità degli elementi concavi e convessi, aspetto evidenziato dalla sagoma dei top lavabo proposti nei nuovi agglomerati tecnici con superficie ruvida previsti in colorazioni differenti. Un’altra soluzione è il top in Corian con vasca ellittica integrata in finitura “glacier white”. Il design ergonomico dell’elemento concavo si adatta in modo funzionale alla zona lavabo in un gioco di cavità e sporgenze. Come nei classici greci dove il concetto del bello eterno veniva estrapolato dall’elegante contrasto tra luce e ombra, chiaro e scuro, pieno e vuoto, lucido e opaco, così spicca la raffinatezza e l’eterogeneità dei materiali per il bagno. La versatilità si applica a ogni forma di sala da bagno esaltandone le opportunità anche con l’impiego di materiali nuovi, come il lavabo in vetro freddo integrato nella base porta lavabo: rappresenta un’ottima alternativa alle classiche ceramiche dalle forme più rigorose. Una modifica concettuale della stanza da bagno, limitando lo spazio della privacy ai sanitari, che sono collocati in un ambiente chiuso con la porta; la seconda parte del bagno, che include un grande box doccia o una vasca, è chiusa con una porta a vetri satinata che dà luce ulteriore al vano. Il lavello è collocato in camera, allargando decisamente lo spazio, ed è separato dalla zona notte da un elemento a specchio su entrambi i lati, decorativo dalla parte della zona notte, funzionale dalla parte sopra il lavello, originale dal punto di vista estetico. In questo modo la camera è diventata una sorta di open space che ha consentito di arredarla con eleganza e funzionalità. Si interviene secondo nuovi concetti anche sull’illuminazione diffusa della camera, con l’obiettivo di creare un habitat più che di assolvere a un mero ruolo di illuminotecnica. La presenza di più lampade e faretti consente al cliente di poter variare l’illuminazione a seconda dell’ora e perfino dello stato d’animo, oltre che della funzionalità. Nelle categorie alberghiere superiori – quattro e cinque stelle – ci si sta orientando a fornire un bagno dove i sanitari siano collocati in un vano staccato dalla zona box doccia o vasca. Si creano così due ambienti del tutto autonomi che consentono la fruizione contemporanea anche a più persone senza creare problemi di privacy, assai delicati anche all’interno delle coppie più consolidate. Inoltre, separare gli ambienti consente di specializzarli meglio, per esempio adottando box doccia con piatti doccia molto larghi e dalle forme molto flessibili per ottenere il massimo comfort dallo spazio disponibile. Anche le zone doccia mostrano la tendenza a essere semplificate adottando vetri temperati muniti di una particolare vernice, il Termo Clean, che permette una manutenzione molto più rapida. E’ un liquido incolore a base di resina che agisce sul poro del vetro rendendolo ancora più liscio e idrorepellente in modo che l’acqua scivoli via senza lasciare segni o aloni. E’ un prodotto nato in ambiente aeronautico per trattare le cabine dei piloti. Per l’accessoristica è il design a dettare legge. Si tratta di inserire forme nuove, forme più piccole, quadrate, di adottare l’acciaio satinato piuttosto che il cromo per le finiture e i profili. L’acciaio dà il senso della pulizia e consente una maggiore velocità nel farla, oltre a garantire un ottimo impatto estetico. Stanno avendo grande successo anche i ripiani per lavabi realizzati con materiali idrorepellenti o con agglomerati di marmo e resina sintetici. Vanno molto bene anche i ripiani in pietra naturale trattata al fine di saturarne i pori e renderla idrorepellente, sia in versione opaca che lucida. Il trattamento delle superfici di questi ripiani deve essere assolutamente affidabile, non tanto nei confronti del cliente quanto di chi è addetto alle pulizie e ha poco tempo per pulire, e magari non usa i detersivi più adatti. Sempre per facilitare la pulizia del bagno, sono da preferire i sanitari sospesi. Riguardo alla sicurezza, gli specchi rappresentano una voce assai delicata. Si tratta di dotarli della rete antideflagrante posteriore: una delle vie più economiche e sicure. Inoltre, disponendo della rete antideflagrante vi si può assemblare anche la resistenza antiappannante, che consente di farsi la barba senza che il vetro si appanni se nel locale si è appena fatta la doccia o il bagno. Accoppiare la resistenza alla rete antideflagrante è indispensabile per eliminare il rischio prodotto dagli sbalzi termici legati alla resistenza, pericolosi per l’integrità dello specchio.