10 partecipanti per 10 obiettivi diversi

10 partecipanti per 10 obiettivi diversi

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HubSpot e i 10 tipi di partecipanti ai congressi

L’agenzia di web marketing HubSpot ha identificato 10 tipologie di partecipanti alle conferenze che assistono agli eventi con obiettivi diversi. Soddisfarli tutti è molto difficile, ma un bravo organizzatore non può esimersi. Ecco, allora, qualche suggerimento per identificarli e cercare di soddisfarli.

 Chi non manca mai tra i partecipanti è il festaiolo, ossia chi va ai congressi solo per approfittare di buffet e pasti gratis e divertirsi.

Esistono, poi, tre partecipanti che sono molto simili tra loro: il networker, il cercatore di business e il venditore. Il primo è una persona che partecipa agli eventi con la speranza di conoscere nuovi professionisti nel proprio settore; solitamente è quella persona che approfitta delle pause per conoscere quante più persone possibili e distribuire i propri biglietti sa visita. Anche l’intento del cercatore di affari partecipa agli incontri per trovare nuove opportunità per la sua azienda e stringere nuove partnership. Anche il venditore approfitta delle pause per stringere relazioni e  conoscere nuove persone a cui vendere i propri servizi e prodotti.

Come il venditore che cerca di proporre i suoi prodotti o servizi, il cercatore di lavoro, invece, prova a vendere se stesso, cercando, inoltre, di capire quali siano i ruoli a cui può essere maggiormente interessato (se alle prime armi) oppure stabilendo contatti e consegnando il suo curriculum vitae.

Lo studioso, invece, è come una spugna: partecipa ai convegni per assorbire quante più informazioni possibili; per farlo si porta dietro tablet, computer portatili, block notes, per non perdersi nemmeno un dettaglio.

Tra i partecipanti vi è anche l’innovatore: questa tipologia partecipa agli eventi per prendere ispirazione per il proprio lavoro.

Come per le celebrità esiste anche il fanatico, ossia quelle persone che vogliono parlare e incontrare personalmente gli oratori e che hanno già provato ad approcciarli prima del convegno, tramite i social, pubblicando post in cui taggano gli speakers, sperando nella loro considerazione e in una loro risposta.

Vi è, poi, il partecipante insegnate, ossia colui che partecipa ai convegni e che, una volta tornato in azienda, riporterà gli insegnamenti appresi ai suoi colleghi.

Tra i partecipanti, infine, non può mancare la spia, cioè quella persona che assiste ai convegni per tenere d’occhio la concorrenza, analizzandone le mosse e, quindi, studiando un piano d’azione appropriato per la propria.

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