Lo storytelling: un’arte che esiste da millenni
Fin dalla preistoria l’uomo ha evidenziato la necessità di raccontare la sua storia (storyelling appunto) attraverso immagini che sono diventate sempre più complesse, dipinte su antri di grotte, su pareti di sfarzosi palazzi, incise su vasi, dipinte su tele, raccontate in libri e immagini. Questo perché raccontare una storia è il modo di stabilire un rapporto, di creare una relazione empatica con chi ci sta vicino. A livello di marketing lo storytelling costituisce un nuovo approccio per raccontare la propria azienda, sia essa un hotel, un albergo, un ristorante, un negozio… E’ un modo per rimanere impressi nella memoria del proprio cliente, fidelizzandolo, facendolo entrare nei nostri panni e creando con lui un rapporto empatico.
Catene alberghiere internazionali, hotel e resort stanno già utilizzando questo approccio con i propri ospiti, ma qual è il modo giusto di raccontare una storia?
Le possibilità da sondare nello storytelling sono ancora moltissime, non esiste un modo migliore per farlo, bisogna lanciarsi in questa impresa e sperimentare. Come racconta Jennifer Aaker, professoressa di marketing presso la Stanford University, nel suo video “Harnessing the power of stories” le storie rimangono impresse 22 volte in più dei meri dati e permetto all’ascoltatore di trasformale in idee ed esperienze, creando ricordi, fidelizzando il cliente e trasformando un’azienda ne L’AZIENDA, quella speciale, con un nome da ricordare. Nel suo video la Aaker ha fornito anche qualche consiglio utile:
1. Quando raccontate una storia inserite anche dei dati e dei numeri, coinvolgeranno maggiormente il cliente. Si potrebbe partire dal vostro sito: inserite qualche dato relativo alla vostra azienda, quando è nata, i vostri dipendenti, le loro foto, etc., questo permetterà all’utente di sentirsi maggiormente coinvolto.
2. La lunghezza del vostro storytelling non ha importanza: ogni storia ha la propria importanza, non deve essere per forza interminabile. Se corredata da una o più immagini una storia può essere anche brevissima. Ricordate che le immagini hanno un ruolo importantissimo e sono in grado di attirare l’attenzione molto di più di qualsiasi altro aspetto.
3. Spesso l’idea che un’azienda pensa di trasmettere non è la stessa di quella che viene percepita dal cliente. Lo storytelling può aiutare a colmare questo gap: il raccontarsi efficacemente descrivendo chi siamo e quale sia la nostra mission è importantissimo, ma solo se fatto con sincerità. Una visione distorta della realtà, infatti, non sarà di nessun beneficio.
4. Ogni tanto rivedete le storie che avete raccontato sulla vostra azienda e chiedetevi se volete continuare a raccontarle. E’ importante stabilire se ci siano storytelling che non volete più raccontare e, quindi eliminarli, oppure se ce ne siano di nuove da aggiungere.