La pulizia della camera è indispensabile per ottenere recensioni positive
In tutto il mondo la pulizia degli ambienti è la parte che preoccupa di più gli ospiti. Dal ristorante all’hotel, infatti, chi viaggia vuole essere sicuro dell’assenza di batteri dove mangia o dove dorme, lo dimostra anche il successo ottenuto da programmi quali “Hotel da incubo” o “Cucine da incubo” di Gordon Ramsey, approdati anche nelle televisioni italiane e ora ambientate anche in Italia. Che gli italiani siano molto esigenti in quanto a pulizia di camere, bagni e cucine lo dimostra anche il fatto che solo il 52% degli intervistati sia molto soddisfatto della pulizia che trova arrivato in hotel, mentre la restante parte spesso lascia recensioni negative relativamente a questo aspetto, fornendo una pessima pubblicità. Reportage e documentari, inoltre, hanno contribuito a confermare le già basse opinioni dei visitatori, mostrando cosa si cela dietro, per esempio, un lenzuolo che all’apparenza sembra pulitissimo e immacolato. Gli oggetti più contaminati dai batteri? In primis il telecomando, seguito a ruota dai copriletti (su cui spesso vengono appoggiate le valigie) e i rubinetti dei bagni. Non si salvano nemmeno gli interruttori della luce, i telefoni, i cuscini e i materassi.
Che fare allora per offrire all’ospite un soggiorno il più possibile al riparo da germi e batteri?
Partire a pensare alla pulizia fin dalla progettazione del proprio hotel è un aspetto cruciale che va tenuto in considerazione. L’architetto o il progettista, quindi, dovrebbe disegnare una camera prendendo in considerazione elementi che facilitino la pulizia, scegliendo, per esempio, sanitari rialzati, superfici non porose, letti sotto cui è facile pulire, nonché posizionando articoli che prevengano la diffusione di germi e batteri: un posavaligie dovrebbe essere considerato un must nella camera di un albergo. Sono, infatti, molti gli ospiti che, non trovandolo in camera, appoggiano le valigie sporche dal viaggio sui copriletti o su altre superfici non preposte a questo scopo.
Un altro accorgimento potrebbe essere quello di affidare le camere a un servizio di pulizia esterno sembrerebbe essere la soluzione migliore. Queste aziende, infatti, hanno fatto della pulizia il loro core business, attrezzandosi con macchinari, detergenti e detersivi preposti alla pulizia. Qualità, esperienza, personale qualificato fanno di queste aziende degli specialisti in grado di pulire in maniera più approfondita e rapida gli ambienti.
E chi volesse affidare la pulizia delle camere al proprio personale interno quali accorgimenti può prendere?
Utilizzare un terzo lenzuolo al posto del copriletto, da lavare insieme alle lenzuola, potrebbe essere un ottimo accorgimento, per non parlare di doppie federe, di cui una antiacaro, per cuscini e materassi. Inoltre importante è anche usare detergenti professionali con panni e guanti dedicati. Infine non dovrà mancare una sanificazione periodica da effettuare su materassi e cuscini.