Lac Salin Spa& Mountain Resort un albergo di classe internazionale, confortevole e di charme
Il Lac Salin è un’idea che la famiglia Giacomelli accarezzava da molto tempo. Il nuovo Lac Salin SPA & Mountain Resort si presenta alla clientela con una struttura totalmente nuova, dall’architettura moderna, inserita in un ambiente eccezionale, tra prati e vette innevate, ma a pochi minuti di cammino dall’isola pedonale del centro. Un resort, quello del Lac Salin votato all’arte, dove le camere e le sale comuni hanno un filo conduttore: le sculture di “Art in Ice”, la manifestazione di arte moderna contemporanea su neve ideata e promossa dalla famiglia Giacomelli. Un resort il Lac Salin votato alla bellezza, con Mandira SPA, un posto speciale, dove trascorrere ore di pace e relax, cullati dalle acque, accarezzati dalle creme e dagli unguenti, tonificati dal calore dei getti d’acqua e del vapore. Mandira, un tempio tra le montagne alla ricerca dell’equilibrio tra i sette chakra, interpretati nelle sette suite da sette diversi artisti. L’area wellness e fitness del Lac Salin ha con uno spazio amplissimo, distribuito in quattro aree. In primo piano la grande piscina coperta, accanto la zona sauna con tutti i percorsi rigeneranti legati all’acqua, dal bagno turco alle docce aromatiche. Nella terza zona, dedicata al benessere, ci si potrà rilassare con massaggi e trattamenti estetici. Infine, oltre alla palestra con attrezzi per l’allenamento, dai pesi al tapies roulant, c’è anche una piccola palestra per la meditazione e le ginnastiche dolci.
Al Lac Salin 7 camere per 7 chakra
La terra al Lac Salin… natural feeling ispirata al 1° Chakra
Una suite del Lac Salin che nasce come omaggio alle abitazioni della Livigno storica, rivisitata in chiave contemporanea. Un patchwork di materiali che riportano all’essenza, un collegamento diretto con madre Natura. Legno antico per il letto, un grosso masso e un tronco grezzo come comodini. Un sofà caratterizzato da cuscini fatti a maglia, un orologio antico con pesi e pendolo. Sul pavimento in abete antico, camminare diventa una sensazione unica ed estremamente piacevole, accarezzando con la pianta del piede il caratteristico tappeto in pelle di mucca. Una panchina in cuoio tarlato e un pouf in pelle, conciato come ai vecchi tempi, con sale e aceto. L’armadio in legno ricorda la parete di una “stua” di Livigno e il tavolino è la sezione di un tronco, per meditare a contatto diretto con se stessi. La mantovana è in ferro non tarlato, con “La preghiera della montagna” scritta a gesso e le tende che ricordano la trama del fieno. Le pareti si alternano tra il rosso scuro, colore che dona vitalità e coraggio, e il bianco candido, con una piccola parte fatta in sasso, per riportare sempre alle radici della terra. Il mantra del 1° chakra è LAM, quello del dio Indra, signore degli dei nel periodo più antico della civiltà indù. «Lam» è anche il mantra di Dhara, la dea della terra. MULADHARA è il nome del 1° chakra in sanscrito e vuol dire “RADICE, SOSTEGNO”. La caratteristica principale di questo chakra è la solidità, il rafforzamento e la stabilità. In questo chakra prendiamo contatto con lo “Spirito della madre terra” e facciamo esperienza con la sua forza elementare, il suo amore e con la sua pazienza.
La luna al Lac Salin… sexy feeling ispirata al 2° Chakra
Ispirato agli anni ‘60 e ‘70, il letto della camera del Lac Salin, in pelle arancione, è un grande playground con due testate in movimento, accessibile da ogni lato. Due poltroncine in pelle, una arancione e l’altra verde pisello, chiamate non a caso “moon”, arricchiscono l’arredamento. Il pavimento riprende la forma del simbolo yin e yang, una metà in legno wengè, l’altra in piastrelle Bisazza, che riflettono i colori iridescenti dell’arcobaleno. I punti dello yin e yang sono creati dall’effetto di due faretti incassati nel pavimento. L’acqua è un elemento naturale fortemente legato alla luna, perciò lo spazio più importante della camera è il bagno. Nascosto dietro una parete rotonda color argento, il suo colore dominante è l’antracite, che, con il suo effetto brillante, crea un’atmosfera quasi lunare. La doccia di piastrelle scure, arricchita da uno specchio circolare (diametro di un metro); la vasca è al centro della stanza ed è fatta su misura per due… innamorati. Il mantra del 2° Chakra è VAM del dio Varuna, signore del cielo nel periodo più antico della civiltà indù e dio dell’oceano in tempi più recenti. Il 2° chakra in sanscrito si scrive SVADHISTHANA e vuol dire “Dolcezza” o “Casa del anima”. La caratteristica principale di questo chakra sono le emozioni, le sensazioni, la capacità di percepire. Rappresenta le emozioni più vere e non filtrate, l’energia sessuale e la forza creativa. Qui l’anima si libera e permette il flusso delle emozioni, siamo in grado di percepire la vita.
Il sole al Lac Salin… divine feeling ispirata al 3° Chakra
Una suite del Lac Salin ispirata alla regalità del “Re Sole”, riletta in chiave moderna. Una camera da letto lineare ma allo stesso tempo maestosa. La testata del letto con la cornice in oro (2,8×1,8 metri), l’interno e il letto in pelle bianca. Spicca al fianco una poltrona del ’700 in stile barocco, con foglia d’oro incisa a mano, con la seduta in vello rosso macchiata d’oro. Il pavimento in moquette di seta chiara. Le pareti simulano l’atmosfera di un vecchio castello, dove il tempo ha logorato il rivestimento, creando macchie di diversi colori: grigio, marrone e “muffa dorata”. È presente anche un grande tendaggio in vello dorato, seta bianca e velluto grigio-perla. Nel salotto, con pavimento in legno, il camino ha la struttura in ferro squadrata e attraverso una fessura la luce dorata del fuoco illumina tutto. La legna è impilata perfettamente e le candele creano favole e magia, sdraiati sulla chaise longue in morbidissimo velluto. L’atmosfera del bagno è intima e calda, grazie alle piastrelle in “ferro arrugginito”, al lavandino di design e a tanti specchi dorati. Un’opera d’arte, una grande tela ad olio che ricrea il plesso solare, è esposta nel punto più centrale della suite. I colori giallo oro e bianco portano un raggio nell’anima che si espande per avvicinarsi alla sapienza divina. Il mantra del 3° chakra è RAM del dio Agni, signore del fuoco, visualizzato come una divinità dal colore del sole nascente, fiammeggiante, con quattro braccia che recano in due mani il rosario e la lancia, mentre le altre due sono atteggiate nel gesto che dissipa la paura e nel gesto del dono. MANIPURA è il nome del 3° chakra in sanscrito e vuol dire “GEMMA RILUCENTE”. Il terzo Chakra rappresenta il segno dell’azione. Azione significa andare verso l’altro; cercare di realizzare con l’altro ciò che si desidera. Questo è il segno dell’attuazione attraverso la volontà e il potere. Si attivano, quindi, i bisogno secondari: sicurezza, conferma, accettazione, gratificazione, successo, potere, individualità. Questo chakra collega il piano istintivo con il piano emotivo. Chakra dell’ ego, della volontà e della disciplina; è da trattare sia nel caso di persona troppo rigida, troppo volitiva.
Le rose al Lac Salin… lovely feeling ispirata al 4° Chakra
La suite del Lac Salin ha un design contemporaneo molto romantico. Un grande letto, che si ispira alla favola della “Bella addormentata”, pitturato di rose; non è un baldacchino, ma un arco, una tana che ricorda un grande amore, circondato da legno e cavallino bianco. E come nelle favole, per la principessa c’è una grande poltrona in stile barocchetto decorato con una foglia argento fatta a mano, con la seduta in velluto e macchie d’oro. Nel salotto, intimo e accogliente, troneggia un comodissimo divano verde, circondato da tanti piccoli specchi di diverse forme, dove guardarsi e sorridersi. Alla finestra un favoloso tendaggio in velluto verde e seta bianca, perché toccarlo è come ricevere carezze. Le pareti sono dipinte con i colori verde, fucsia e crema, con disegnate sopra meravigliose rose. Il colore verde dona armonia e comprensione, rilascia un senso di pace e riappacificazione, simbolo di simpatia e amicizia. Il mantra del 4° charka è YAM del dio Pavana, signore del vento. ANAHATA è il nome del 1° chakra in sanscrito e vuol dire “NON COLPITO”. La sua funzione è AMORE e le qualità che sviluppa sono: compassione, amore, comprensione, pazienza, umiltà, affetto, amicizia, condivisione, carità, e perdono.
L’aria al Lac Salin… famous feeling ispirata al 5° Chakra
Eleganza e stravaganza per uno stile moderno e contemporaneo al Lac Salin. Il letto squadrato, affiancato su tutta la lunghezza da due panchine basse, da usare come comodini e chaise longue. Un contatto diretto con la natura tramite il balcone e con l’interno della stanza comodamente seduti su due poltroncine da regista. Un arredamento uniforme in cuoio marrone scuro con stampa in “coccodrillo”. Il legno come elemento dominante, presente nel pavimento (con un ulteriore inserto in seta chiara), nell’arredamento in generale e in bagno. Le pareti rispecchiano l’essenza del 5° chakra: il centro delle espressioni umane, la comunicazione creativa. Stucco bianco con una frase del Vangelo che comunica l’immensa generosità dell’etere, scritta a mano ad inchiostro blu. Una parete in lavagna per dare via libera alla creatività, esprimere le proprie emozioni con divertenti tentativi. Le altre pareti sono decorate in carta da parati blu. Blu come pace interiore e intuizioni celestiali. Il mantra del 5° Chakra è HAM, quello della regione eterea. VISUDDHA è il nome del 5° chakra in sanscrito e vuol dire “PURIFICAZIONE”. Il quinto Chakra è la comunicazione, l’espressione di se stessi, la capacità di sviluppare la nostra creatività. Preghiera.
Le stelle al Lac Salin… sensual feeling ispirata al 6° Chakra
Design contemporaneo per questa mansarda altissima del Lac Salin, un grande spazio d’intimità avvolto dal color indaco. Il letto in pelle marrone scuro con due testate simula il perfetto equilibrio di una bilancia. Una grande rilevanza è data dal bagno: al centro della stanza una parete in sasso con un lavandino a due rubinetti; la cabina doccia XXL, con due docce “raindance”; una grande vasca da bagno ovale, sotto un lucernario, avvolto da un grande tendaggio, attraverso cui ammirare il cielo stellato. I sanitari e un piccolo lavandino sono in uno spazio a parte. Oltre all’arredamento moderno (cabina armadio in legno scuro, comodo e largo divano in tessuto rigato, tavolino fatto da una sezione trasversale di albero), un “giardino Zen” cattura l’attenzione per una dolce meditazione. Il colore indaco, ripreso nelle pareti in stucco, riempie la mente di profonda pace, rafforza i sensi e dona sapienza per sentire e riconoscere “den göttlichen Funken”. Il mantra del 6° Chakra “il terzo occhio” è OM, la mistica sillaba origine di tutti i mantra. AJNA è il nome del 6° chakra in sanscrito e vuol dire PERCEPIRE. La sua funzione è VEDERE, PERCEPIRE. Vedere con occhi chiari significa vedere oltre le ombre proiettate dai contenuti della nostra coscienza.
Il cielo al Lac Salin… heavenly feeling ispirata al 7° Chakra
Suite del Lac Salin dominata dal colore bianco, con un design monocromatico. Un meraviglioso letto in pelle color madreperla con stampa “coccodrillo”, largo, lungo e molto basso. Uguale colore per la scrivania. Molto comodi i due pouf in cavallino bianco. La grande cabina armadio, nella mansarda altissima, è arredata con una panchina barocca, un bellissimo specchio e un comodino con un servizio da tè. Molto suggestiva la semplice scaletta “Himmelsleiter”, dalla quale sembra di toccare il cielo. Dove la mansarda si abbassa troviamo la vasca da bagno ovale, sotto un lucernario avvolto da un drappo bianco, per rilassarsi sotto il cielo. Un “giardino Zen” per dedicarsi alla meditazione, vicino al bagno naturalmente bianco, con una grande doccia. L’unico contrasto è dato dal pavimento in legno scuro e le pareti in stucco bianco. In questa suite troviamo anche la “Petysuite”, un piccolo spazio arredato e studiato su misura per i piccoli e grandi amici dell’uomo. Nessun mantra viene associato a questo chakra, in quanto si riduce al silenzio e all’ascolto mistico. SAHASRARA è il nome del 7° chakra in sanscrito e vuol dire “MILLE VOLTE RIPIEGATO IN SE’. Il settimo Chakra ci consente di partire da una conoscenza oggettuale per arrivare ad una conoscenza trascendentale, ci trasformiamo e diventiamo “PENSIERO PURO”.
Superior – Prestige – De luxe
Gli armadi e l’arredamento sono in legno di rovere, il colore predominante è quello del legno in tre tipi di tonalità. Ogni camera, per la sobrietà dell’arredamento e la linearità del design, rispecchia al meglio il gusto dello stile italiano nel rispetto dei materiali tipici delle Alpi Retiche.