L’identikit dei fruitori delle camere in day-use
Gli alberghi che affittano camere di giorno o a ore esistono da moltissimo tempo e in tutto il mondo. Anche in Italia il mercato c’è sempre stato: rientra nell’arte dell’ospitalità. Quello che è cambiato è l’identikit delle persone che usufruiscono delle camere in day-use: non solo coppie clandestine, ma anche e sempre di più uomini d’affari.
Un tempo, infatti, la formula delle camere a ore o usate durante il giorno era associata all’amore clandestino e per tanto erano pochi gli hotel che ne pubblicizzavano il servizio o erano preposti per questo utilizzo. Molti di più, invece, erano le strutture che ne offrivano l’utilizzo, creando una fonte di affari da non sottovalutare.
I primi a sdoganare le camere in day-use sono stati i francesi che hanno addirittura creato un portale dedicato alle strutture che offrono questo servizio che ha preso piene in molti paesi, tra cui anche l’Italia. Stanno prendendo nuovo piede, inoltre, anche i cosiddetti Love-hotel, strutture già molto diffuse in Brasile, Argentina e Giappone e che consentono di vivere più serenamente amore e sentimenti, in particolar modo ai più giovani.
Oltre a questi utilizzi, poi, sta prendendo sempre più piede il mercato degli uomini d’affari che decidono di recarsi in un albergo anche solo per poche ore per riposarsi tra uno scalo e l’altro oppure per partecipare a delle convention. Le camere, quindi, diventano un luogo nel quale poter lavorare in pace oppure passare qualche attimo di relax prima di prendere il volo successivo, usando l’albergo come una seconda casa. E’ un mercato che sta prendendo sempre più piede, anche in Italia, soprattutto nelle grandi città e nei centri vicini agli aeroporti, con un’offerta inferiore rispetto a quella dell’uso normale delle camere, in grado di attirare clienti anche in bassissima stagione, in grado di dare nuovi introiti agli albergatori.