Chi è Pino Veclani?
Pino Veclani nasce il 24 aprile 1945 a Ponte di Legno dove vive con la sua famiglia.
Dopo un periodo di praticantato a seguito del padre Emilio, la passione per la fotografia lo porta ad iscriversi all’Istituto Cesare Correnti di Milano per perfezionare le sue abilità e le sue conoscenze.
Nel 1962 ottiene il diploma in Fotografia. Rimane legato all’ambito scolastico per altri due anni insegnando Tecnica fotografica. Terminato il periodo di formazione, negli anni Settanta Pino Veclani rileva lo studio fotografico creato dal padre nel 1946; lo dirige inizialmente in collaborazione con i genitori e, successivamente, con i suoi figli e la moglie Marilena.
Utilizzando prevalentemente attrezzature professionali panoramiche fino a 360°, si specializza nella fotografia di paesaggio e nelle riprese aeree, creando un vasto archivio di immagini. Numerose le pubblicazioni (soprattutto libri e guide fotografiche) realizzate a partire dal 1975, grazie ad una stretta collaborazione con Egidio Dell’Orto che gli fa scoprire e apprezzare la Valcamonica nei suoi aspetti naturalistici, paesaggistici e culturali.
Fotografia “Sentieri di Luce” di Pino Veclani
Tra le opere più importanti ricordiamo “Alta Valcamonica”, “Valle Camonica e Lago d’Iseo” e “90 anni di paesaggio in cartolina” (editi in proprio), Valle Camonica immagini del tempo (edizioni Priuli e Verlucca con testi di Ausilio Priuli).
Nel dicembre 2004 pubblica Terre Alte (edito in proprio), un elegante libro in cui compaiono oltre 100 immagini inedite dei paesaggi della Valcamonica, scelte accuratamente dal vasto archivio fotografico. Si tratta di un ambito traguardo per Pino Veclani, un obiettivo perseguito da anni. L’opera incontra subito l’interesse del pubblico, tanto da essere ristampata nel dicembre 2005.
Le immagini del libro, stampate anche su pannelli di notevoli dimensioni ed elegantemente incorniciate, sono state esposte in mostre fotografiche organizzate a Brescia, presso la Fondazione Civiltà Bresciana, e a Milano, nei locali del Super Studio Intermoda, per portare nelle grandi città il progetto “Terre Alte”. Grazie ad una selezione di 12 fotografie tratte dal medesimo libro, Pino Veclani riceve nel 2006, nell’ambito del convegno annuale “Orvieto Fotografia”, il QIP (Qualificazione Italiana Professionale) per la fotografia di paesaggio, riconoscimento nazionale promosso dal “Fondo Internazionale Orvieto Fotografia”.
Tale premio gli ha permesso di candidarsi, con 6 immagini inedite della Valcamonica e altre 6 scattate in Irlanda, all’ottenimento del premio QEP (Fotografi Europei Qualificati), ricevuto nel 2007, proposto dalla Federazione Europea Fotografi Professionisti ed assegnato ogni anno a circa dieci fotografi italiani. Ha partecipato al Premio fotografico 2008, organizzato dall’associazione Tau Visual, ottenendo la “Menzione d’onore” per la categoria “paesaggio e naturalistica”.
Alba fotografata da Pino Veclani
Roberto Tomesani, nel commento critico, l’ha definito “autore preciso, scrupoloso”; “la sua produzione fotografica rispetta questo mix di affidabilità, desiderio di eccellenza e attenzione al dettaglio che ne fanno un autore di rilievo”. La professionalità di Veclani è riconosciuta anche dall’iscrizione a tre associazioni importanti: il Gism (Gruppo Italiano Scrittori di Montagna), la Fep (Federation of European Professional Photographers) e Tau Visual (Associazione Nazionale Fotografi Professionisti), dal cui ultimo screening ha raggiunto il quinto livello su un massimo di sette.
