Come dovrebbe essere l’albergatore perfetto?
Come in tutte le cose ogni cliente si è immaginato il proprio albergatore ideale. Il sogno degli stessi gestori dell’hotel è quello di avere tutte le camere sempre occupate alle tariffe giuste, una reputazione online perfetta e uno staff che ama il suo lavoro più di se stesso. BookingBlog ha fatto un’analisi accurata e ha steso un elenco di idee da cui trarre spunto per avvicinarsi a questa perfezione tanto agognata.
Un bravo albergatore deve sempre avere in mente che le tariffe non le può decidere lui, ma le deve basare sui commenti e sulle recensioni online. Come affermato da molti esperti, infatti, le tariffe di un albergo sono influenzate dalle recensioni che questo riceve dai suoi ospiti a seguito del soggiorno: più le recensioni saranno ottime, più le tariffe alte saranno giustificate. E’ molto importante, quindi, come più volte ribadito, monitorare e gestire tutte le recensioni relative alla propria struttura e condividerle con il proprio staff per migliorarsi e rendere il servizio impeccabile.
Le tariffe per i pernottamenti, poi, sono influenzate anche dal mercato e dalla concorrenza e l’analisi di solo questi aspetti non basta. Un bravo albergatore analizzerà lo storico e farà delle previsioni confrontandosi anche con il proprio staff per creare delle tariffe che rispecchino il valore dell’hotel.
A seguito dei cambiamenti avvenuti nelle metodologie di ricerca di Google, i risultati di una ricerca in internet tramite il portale da parte di un utente di Firenze saranno diversi da quelli trovati da un utente napoletano. Per questo l’albergatore perfetto saprà che dovrà migliorare il proprio posizionamento basandosi su strategie di marketing multicanale, su contenuti originali e rilevanti che possano attrarre gli utenti, su parole chiave ben impostate.
Il bravo albergatore, poi, costruirà il proprio sito pensando alla visualizzazione non solo da pc, ma anche da dispositivi mobili quali smartphone, tablet, etc. Per questo farà realizzare un sito che sia mobile-friendly e che permetterà all’utente di navigare al suo interno in maniera facile e intuitiva e di poter usare tutte le opzioni disponibili con facilità.
Creare empatia con i propri possibili ospiti è divenuto fondamentale: metterci la faccia e il cuore, sia prima che durante che dopo il soggiorno dell’ospite, è diventato un obbligo. Al giorno d’oggi l’albergatore deve saper creare relazioni, mettersi in gioco, coinvolgere le persone, dedicandosi con il cuore anche alla gestione dei social network e investendo tempo e risorse.
Per essere in grado di creare relazioni, l’albergatore sa che deve anche personalizzare il proprio servizio, facendo sentir ogni cliente come un ospite unico, sorprendendolo e fidelizzandolo. Partendo dalla prenotazione, l’albergatore perfetto crea offerte ad hoc, permette all’utente che sta effettuando una prenotazione di personalizzarla scegliendo prodotti e servizi aggiuntivi; per non parlare delle sorprese che potrebbe far trovare in camera al momento dell’arrivo. Per esempio se un ospite scrive che sta prenotando per festeggiare l’anniversario di matrimonio, perché non fargli trovare in camera un bigliettino di auguri, dei cioccolatini, oppure offrire un tavolo in un angolo appartato magari illuminato da una candela?
Un bravo albergatore allarga i propri orizzonti ed è pronto ad accogliere turisti provenienti da tutto il mondo, predisponendo materiale informativo multilingue, un sito internet che quantomeno sia anche in inglese, assumendo personale che sappia parlare almeno una lingua straniera.
Per imposta i propri servizi, decidere le offerte, capire dove andare a migliorare, il bravo albergatore ascolta i propri clienti e il proprio staff, legge le recensioni e le condivide, ascolta i problemi dello staff e prova a porvi rimedio.