La IAIA ha scelto Firenze per il suo 35° congresso mondiale.
Dal 18 al 24 aprile, a Firenze, si terrà il 35° congresso mondiale dell’IAIA, l’International Association for Impact Assessment (l’associazione per la valutazione dell’impatto ambientale).
IAIA Italia
IAIA Italia è la sezione italiana della storica istituzione statunitense International Association for Impact Assessment – IAIA che dal 1981 svolge un ruolo di primo piano nel settore. IAIA Italia ha tra i propri obiettivi specifici quello di promuovere lo sviluppo e la diffusione delle migliori tecniche, strategie e metodologie per la pianificazione strutturata di scenari di sostenibilità, con particolare attenzione alla situazione del nostro Paese, ma aperta al contesto internazionale.
Il 35° congresso a Firenze
Secondo stime del Firenze Convention Bureau, si pensa che l’evento, per la prima volta in 35 anni ospitato in Italia, genererà un fatturato totale di circa 900.000€ e circa 3.000 pernottamenti. Le previsioni, infatti, vedranno la partecipazione di oltre 1.000 provenienti da più di 100 paesi, oltre ad autorità della Banca Mondiale, delle Nazioni Unite e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Come mai questa volta il congresso si svolgerà in Italia a Firenze? Un ruolo importante è stato ricoperto dal Firenze Convention Bureau che ha offerto alla IAIA supporto nell’organizzazione dell’evento, oltre agli spazi del polo congressuale di Firenze Fiera. Ciò che ha colpito, però, quelli della IAIA sono stati i risultati ottenuti dall’Italia sul fronte di interazione tra ambiente, sostenibilità e social media con il progetto Qcumber, una delle idee selezionate tra le 100 migliori al mondo agli start-up games di Londra. Tema del congresso di Firenze: “Impact Assessment in the digital Era” durante il quale verranno trattati temi quale l’integrazione tra ambiente e tecnologia e tra sostenibilità e nuovi media. Un tema molto attuale, soprattutto in un Italia che sta andando sempre più verso la digitalizzazione dei documenti della pubblica amministrazione e dei servizi al cittadino. All’interno del programma internazionale ci sarà un evento nazionale che coinvolgerà direttamente le persone presenti sul territorio: cittadini, amministratori, associazioni, aziende, potranno portare la propria esperienza nel gestire le criticità ambientali e sociali. Sindaci e amministratori, infine, verranno coinvolti in un dibattito sul tema delle nuove opportunità date dai sistemi di digitalizzazione, andandosi a confrontare anche con importanti colossi tecnologici. Un’ottima possibilità, quindi, per Firenze, da sfruttare al massimo!