I social media e le nuove dipendenze.
Dai social, si sa, è difficile staccarsi: ci si promette di visitarli solo per cinque minuti e poi due ore dopo si è ancora lì a leggere post, condividere tweet, guardare video, etc.. Se può aiutare, in questa dipendenza da social non siamo soli, anzi! Ricerche condotte al di là dell’oceano, infatti, hanno provato che i social media causano dipendenza: sembrerebbe che stare, per esempio, lontani da Twitter sia molto più difficile di smettere di fumare. La spiegazione andrebbe ricercata nella dopamina, spesso identificato come l’ormone del piacere. Quello che però fa la dopamina è incoraggiare le persone a cercare cose. Com’è stato spiegato da dei ricercatori americani, la dopamina ci stimola ad andare avanti, imparare nuove cose e sopravvivere. Non riguarda solo bisogni fisici come, per esempio, il cibo, ma anche concetti astratti. La dopamina ci rende curiosi e ci fa andare alla ricerca di sempre nuove informazioni. I social media, quindi, come Facebook e Twitter, per esempio, sono delle miniere d’oro per saziare questa nostra ricerca di informazioni.
I due social Facebook e Twitter, poi, hanno un’altra arma a loro vantaggio: l’imprevedibilità. Ci sono momenti della giornata in cui il nostro profile è subissato di notifiche e giorni, invece, in cui sembra tutto fermo. La dopamina viene stimolata da questa incapacità di prevedere i flussi di notifiche: tante notifiche ne stimolano il rilascio, perché vuol dire che ci sono tante novità, poche notifiche la stimolano lo stesso perché la carenza di informazioni non è prevedibile.
E non è finita qua: se il nostro cervello viene stuzzicato con informazioni incomplete, questo reagirà andando in cerca di altre più complete finchè non sarà soddisfatto e tu non avrai passato ore perso tra i social…
Come rompere questa dipendenza da social allora?
Bisogna trovare nuovi stimoli per il cervello che ne soddisfino il desiderio di nuove cose: coltivare interessi diversi, leggere libri nuovi, provare nuovi sport, cucinare nuovi piatti.
Beh, visto che ormai siete qua…. Perché non date un’occhiata alla nostra pagina Facebook?