Come costruire una email efficace
Sono sempre di più le persone che leggono le email su un dispositivo mobile anziché da un computer. Le aziende sono pronte? Da un’indagine di Email Monk sembrerebbe di no. La maggior parte delle aziende, infatti, invia email con contenuti non ottimizzati per la lettura da un cellulare o da un tablet, sprecando un’opportunità per fare business e offrendo un’esperienza scadente al proprio utente. Di interesse è anche il fatto che gli utenti controllano più spesse le email su dispositivi mobili che sul pc, fino a 4 volte al giorno, ma solo una bassissima percentuale rivede la stessa email su un altro dispositivo. Questo significa che la email ha solo una chance per essere letta. Ovviamente il dispositivo di visualizzazione dipende molto dal momento della giornata e dal girono della settimana: nel weekend e nelle ore precedenti e antecedenti gli orari di ufficio saranno di più le email lette da dispositivo mobili rispetto a quelle lette su pc. Un’azienda, inoltre, ha solo pochi secondi per catturare l’attenzione dell’utente: il tempo dedicato alle mail, infatti, è molto breve e diminuisce a seconda del contenuto. Sembra che gli utenti siano in primis attirati da offerte speciali, poi da promozioni, da voucher, da email informative su nuovi progetti e dalle newsletter.
Quali sono le caratteristiche di una email ottimale?
Innanzitutto semplificandone i contenuti. I testi dovranno essere concisi e diretti e le immagini dovranno essere pertinenti. Call to action e altri aspetti importanti dovranno essere più grandi rispetto agli altri contenuti, in quanto lo spazio su uno schermo di uno smartphone è limitato e l’utente dovrà essere in grado di interagire con esso senza troppa difficoltà. Per la stessa ragione anche i link dovranno essere facilmente cliccabili. Molto importante sarà anche inserire collegamenti ai vari social network: gli utenti di dispositivi mobili, infatti, sono molto attivi anche sui social, per questo avere dei collegamenti diretti agli stessi ne faciliterà la diffusione con un ulteriore ritorno di pubblicità. Last, but not least, tutte le azioni precedenti non avranno senso se non si ottimizzerà anche la Landing page, che dovrà essere veloce nel caricamento e di facile lettura.