Selfie-mania: come sfruttarla a proprio vantaggio?
Scattare selfie sta diventando sempre più una mania. Appena arriva in un luogo, ecco che l’ospite che tira fuori il cellulare per auto-scattarsi una foto immerso nel contesto nel quale è appena giunto e condividerla su Facebook, twitter, etc.. Tutti, nessuno escluso, sembrano essere stati colpiti da questa nuova mania.
Perché, allora, non usare moda momentanea a proprio vantaggio, realizzando campagne marketing a costo zero? Albergatori, ristoratori, titolari di negozi, chiunque può sfruttarla! Come? Usando i selfie come contenuto virale oppure creando dei pacchetti ad hoc.
Per quanto riguarda la prima opzione, i selfie dei vostri ospiti/clienti potrebbero essere usati per generare contenuti virali. Come? Semplice! Potreste indire un concorso fotografico in cui vengano pubblicate immagini dei vostri clienti che si fanno un selfie nella vostra struttura, in un angolo particolare o in una posa buffa. Vincerà un premio la foto che avrà ottenuto più “Mi piace” o condivisioni. Il concorso fotografico potrebbe anche essere dedicato allo spazio che vi circonda, ai monumenti, al paesaggio; queste opzioni, oltre a offrirvi pubblicità gratuita e a diffondere la conoscenza della vostra struttura, vi forniranno anche una galleria fotografica non indifferente che potrete usare anche per brochure e per il vostro sito web.
Un’altra idea per sfruttare la selfie-mania a vantaggio dell’occupazione della vostra struttura creando appositi pacchetti. Ad esempio il Mandarin Oriental di Parigi ha ideato un pacchetto denominato “Self in Paris” che prevede il noleggio di una Mercedes con autista della durata di 3 ore che scorrazza gli ospiti in giro per le strade di Parigi, la connessione wi-fi in camera e in auto e un elenco di dove scattare i migliori self. Ad Atene, invece, l’Hotel Grand Bretagne ha realizzato una postazione selfie sul suo tetto dalla quale è possibile fare autoscatti con l’Acropoli sullo sfondo.