Auguri alla pizza margherita! 125 anni e non sentirli…
Il nostro piatto per eccellenza, infatti, la pizza margherita, si ritrova in uno scritto del capo dei servizi di tavola della Casa Reale Camillo Galli del 1889, nel quale venivano richiesti a corte i servigi del cuoco Raffaele Esposito affinché preparasse alla regina Margherita, che era presso la residenza estiva di Capodimonte, la sua famosa pizza. Gli ingredienti? Ma quelli che più potevano far pensare alla bandiera italiana: pomodoro, mozzarella e basilico! Nacque così la prima pizza margherita, anche se in molti tengono a precisare che la pizza come piatto in generale è nata in Italia quasi mille anni prima, nel lontano 997. A tanto risalgono le prime attestazioni scritte dove viene nominato questo piatto, anche se la ricetta era diversa, senza pomodoro, in quanto il pomodoro, originario delle Americhe, fu scoperto solo quasi 500anni dopo.
La pizza nel mondo
Sono in molti gli italiani che ritengono la pizza il piatto simbolo dell’Italia, il 39%. Inoltre, secondo un sondaggio di Coldiretti, sembra che la parola “pizza” sia il termine più conosciuto all’estero (8%), seguita da “cappuccino”, “spaghetti” ed “espresso”.
Nel mondo la pizza margherita sembra di gran lunga la preferita. Qual è la nazione dove si consuma di più? Ma gli USA, che ne consumano quasi il doppio di noi, con una media di 13 kg a testa contro i nostri 7,6 kg. In questi anni di crisi in Italia si è registrata una piccola battuta di arresto: il 25% dei consumatori, infatti, hanno rinunciato ad andare in pizzeria, mentre il 40 % ne ha ridotto le presenze.
Pare che la tendenza a voler risparmiare abbia inciso anche sugli ingredienti della pizza, colpendoli soprattutto nella provenienza. Secondo uno studio di Coldiretti, infatti, quasi due pizze su tre in Italia sono ottenute con mix di farina, pomodoro, mozzarella e olio non italiani, addirittura usando preparati. Per garantire l’autenticità della pizza sono nate, però, delle associazioni, come l’Associazione Verace Pizza Napoletana che ha elaborato un corposo disciplinare esportato anche all’estero.