Biovillage di Cecina: un’idea green nel cuore della Toscana.
Il Biovillage… Immaginate una zona ancora incontaminata, dove la prima sensazione è quella di essere arrivati in un luogo che, nonostante la comoda raggiungibilità, sia stranamente lontano da tutti i rumori del vivere quotidiano. Un luogo che offre la reale sensazione di poter godere di una vacanza a contatto con la natura, senza rinunciare al confort più raffinato.
Un progetto ambizioso e condiviso, quello del Biovillage, creato con i più innovativi sistemi di bioarchitettura e con l’utilizzo di fonti alternative, come serre solari e solare termico, che assicurano una totale autonomia energetica. La struttura trae origine dalla ristrutturazione del podere Cafaggio, situato nella campagna toscana a nord del centro abitato di Cecina, che si estende a fianco della riserva “Giardino Scornabecchi”. Il BioVillage è situato in un luogo estremamente evocativo, funzionale, unico e fortemente coinvolgente, in grado di comunicare un nuovo modo di pensare e di vivere il mondo dell’ospitalità, nonché di trasmettere una nuova filosofia incentrata sui concetti del benessere e del rispetto ecologico. L’area gode, oltre che del territorio pressoché inalterato caratterizzato da ampie zone agricole, anche di una posizione strategica che la vede collegata al centro di Cecina e alle altre vie di comunicazione principali.
Un progetto ambizioso ideato dal Dr. Enio Taffi, Presidente dei Laboratori di Ricerche Bionaturali, e dall’Architetto Gianrico Cerri, e sviluppato da Concreta con l’obiettivo di offrire ad un turismo d’élite, un soggiorno in armonia con l’ambiente. La progettazione del Biovillage è partita dal recupero del vecchio casolare esistente tipico dell’architettura rurale toscana che ospita gli uffici e la hall-reception ed è il fulcro attorno al quale si sviluppa il resort. Dai principi base della filosofia del dott. Taffi è nata, quindi, la casa passiva, un’abitazione ad lato rendimento energetico ottenuto con un buon isolamento termico, minimizzando le perdite e massimizzando l’utilizzo al passivo dell’energia solare. Gli impianti solari termici e fotovoltaici sono stati integrati nell’architettura e inseriti nei giardini pensili di copertura. La struttura portante degli edifici è realizzata con materiali isolanti naturali e le case del Biovillage sono completate con materiali tipici della tradizione toscana, ovvero intonaci in calce, infissi in legno e pavimenti interni in legno e travertino.