7 punti per essere un albergatore di successo

7 punti per essere un albergatore di successo

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Quali caratteristiche deve avere un albergatore?

Passione, dedizione, pazienza, umiltà, empatia… Questo sono solo alcune delle caratteristiche che deve avere un albergatore per avere successo. Essere un albergatore non è facile, soprattutto al girono d’oggi, quando sembra di lottare contro tutto e tutti, divincolandosi tra truffatori, recensioni false e burocrazia. Partire dal basso, ingoiando fango e sopportando le sconfitte. Allora come fare a non mollare? In un articolo, la dottoressa Lily Lin ha intervistato 5 albergatori di grande successo internazionale e ha chiesto loro quali fossero le doti indispensabili per arrivare al successo.

Peter Verhoeven, Ricco M. DeBlank, Pieter IdenBurg, Torgeir Silseth e Jurgen Ortelee hanno elencato, durante la loro intervista, alcune doti che non possono mancare all’albergatore di successo, tra le quali spiccano le seguenti:

1. Passione: se non amate quello che fate è inutile che persistiate. La passione è quello che vi farà andare avanti in questo lavoro e senza di essa, viste anche le difficoltà che un albergatore dove affrontare, non riuscirete a farcela con successo.

2. Specializzatevi in un solo settore: sapere un’infarinatura di tutto non serve a nulla. Essere un bravo albergatore vuol dire eccellere in qualcosa, essere i migliori in una disciplina (marketing, recensioni dei clienti, etc.). Bisogna avere una base solida e ben costruita per crescere.

3. La dialettica: nel lavoro dell’albergatore saper persuadere gli altri o influenzarli nelle decisioni è di fondamentale importanza. Non va dimenticato, però, anche il saper ascoltare gli altri e avere una mente aperta alle idee.

4. Non siate arroganti: anche i grandi manager sono partiti dal basso. Affrontare le sfide aiuta a crescere e a diventare migliori, non partite dal presupposto che siete i migliori.

5. Sacrificio: se volete che gli altri vi notino e notino le vostre doti di albergatore siate disposti a sacrificarvi, lavorando sodo e per molte ore. Offritevi volontari per altri lavori e siate disposti a rinunciare a parte del vostro tempo libero.

6. Studiate, studiate, studiate: dopo la laurea o il diploma non fermatevi. Continuate a imparare, siate ricettivi e interessati al mondo che vi circonda, siate curiosi.

7. Imparate a guardare con occhi diversi le cose che vi capitano, da un’altra prospettiva. Mettetevi nei panni degli altri.

Troverete altri consigli nelle nostre case-history.