Suggestioni del Novecento, per un hotel che guarda al futuro
Pensando alla Versilia subito si pensa al mare e si respira all’istante aria di vacanza. Qui non c’è solo il mare ma anche un territorio che offre soggiorni per tutto l’anno, grazie ad un clima mite e alle numerose occasioni di svago per il tempo libero. Zen Hotel Versilia è al centro del mondo vippaiolo ed esclusivo, protagonista di tanti film prodotti dai fratelli Vanzina che hanno scelto proprio il Viale Roma, il Twiga, la Capannina e molti altri locali della zona per raccontare i momenti di relax dei calciatori e dei vip; allo stesso tempo è immerso in un meraviglioso bosco fatato: la Versiliana è innanzitutto un parco stupendo a due passi dal mare, unico e tutto da scoprire. Questa Versiliana tutta da scoprire, lontana dai canoni tradizionali, quelli innescati dalla “Pioggia del Pineto” di Gabriele D’Annunzio, che proprio in questo parco e nella villa ha vissuto ore memorabili, cullandosi in sensazioni indimenticabili, coinvolgendo gli amici in avventure che non esitava a definire fanciullesche.
Via A.Catalani, 63
55045 Marina di Pietrasanta (LU)
www.zenhotelversilia.com
Nel cuore degli ottanta ettari di verde pulsano quelle sensazioni e quei piaceri che la Natura cerca ancora di dispensarci, che invita a vivere intensamente.
Poco distante dal nuovissimo Zen Hotel Versilia, si trova Pietrasanta la storica cittadina di notevole importanza artistica e culturale. All’ombra dell’antica Rocca Longobarda e attorno alla splendida Piazza del Duomo, molti atelier di artisti del marmo e decine di studi di scultura che d’estate organizzano esposizioni “personali”. Qui lavorano e si ritrovano artisti di tutte le nazionalità, dando vita ad una intensa attività artistica che si diffonde in tutto il mondo, suggerendo, per questa cittadina, l’appellativo di “piccola Atene”.
L’Hotel Zen raccoglie l’eredità dello storico Albergo Oleandri, solida struttura radicata nella pineta di Marina di Pietrasanta. La lungimirante operazione di recupero e restauro intrapresa, si prefiggeva lo scopo di trasformare una vetusta struttura destinata al turismo familiare in un moderno e dinamico hotel, votato al servizio del turismo internazionale. Se il gradimento del pubblico rappresenta un giudizio veritiero sulla riuscita dell’operazione, si può affermare che l’obiettivo è stato centrato.
Arredo Hotel d’autore: sobrio ed elegante
L’aspetto esterno ed interno dell’edificio si integrano per comunicare la percezione di un ambiente sobrio ma elegante, nel quale ogni particolare contribuisce a comporre un quadro improntato ad un raffinato minimalismo. L’hotel appare all’osservatore come una costruzione che ricorda alcuni stilemi della grande stagione del Razionalismo italiano: grandi superfici bianche, gli aggetti dei terrazzi con semplici parapetti in metallo bianco, l’imponente tetto piano che racchiude una grandiosa sorpresa da svelare ai propri ospiti, canne fumarie e dettagli che sembrano riprendersi il loro ruolo di oggetti che compongono il gioco della macchina dell’abitare. La lobby si protende verso la scalinata d’accesso, accogliendo l’ospite con le linee pulite del grande banco in metallo e degli elborati pilastri rivestiti in legno, stemperati nella profusione dei marmi di Toscana a pavimento e sulle pareti.
Le linee delle sedute delle sale accoglienza sottolineano questo sforzo di realizzare una contenuta eleganza con un linguaggio essenziale, carico di suggestioni di derivazione orientale; il bar e le sale del ristorante, pur non potendo distendersi su grandi superfici, garantiscono una razionale distribuzione dello spazio e regalano un ambiente accogliente,valorizzato da una scenografica vetrata e dalla presenza di preziosi corpi illuminanti.
Gli arredamenti delle camere: espressione di calore e tranquillità
Le camere e le suite sono distribuite su quattro piani; i corridoi accolgono le preziose porte dalle bronzee laccature, con inserti in specchio; l’atmosfera è di raccoglimento e tranquillità, enfatizzata dall’illuminazione indiretta. Le quarantaquattro stanze sono caratterizzate da un generoso apporto di luce naturale, garantito dalle ampie finestrature; i pavimenti in parquet e le eleganti ceramiche dei bagni conferiscono qualità alle superfici. Ogni piano è caratterizzato da differenti finiture di materiali e da diverse soluzioni formali; il tema della testata letto è interpretato in quattro differenti declinazioni, nelle quali gli inserti imbottiti in pelle assumono varie configurazioni. L’essenza lignea utilizzata è il nobile rovere, anche in questo caso trattato e colorato con diverse modalità, a seconda del piano; l’effetto che si percepisce è quello di un prodotto personalizzato, unificato però da un’azione progettuale comune.
Gli armadi e gli scrittoi si insinuano nelle nicchie e nelle rientranze murarie, tendendo a razionalizzare gli spazi e ad occultare le attrezzature (quadri elettrici, ecc.).
Tessuti di pregio per un Hotel d’eccellenza
Gli imbottiti e i tessuti, dai rivestimenti delle dormeause ai copriletti e ai cuscini, sono stati selezionati per coniugarsi alle finiture dei legni di ciascun ambiente. I tendaggi riescono ad assolvere la funzione oscurante ma anche a creare delle nuance cromatiche particolari in ciascun piano. Le suite presentano degli spettacolari bagni, in cui è possibile fruire di vasche jacuzzi godendo della superba vista sulla pineta sottostante.
Dal cielo alla movida della Versilia
Il tetto terrazzo, con piscina idromassaggio e pavimento a tolda di nave, è degno coronamento dell’edificio, proteso tra il mare e le alpi apuane.Il bar e le sale del ristorante, pur non potendo distendersi su grandi superfici, garantiscono una razionale distribuzione dello spazio e regalano un ambiente accogliente, valorizzato da una scenografica vetrata e dalla presenza di preziosi corpi illuminanti. Le camere e le suite sono distribuite su quattro piani; i corridoi accolgono le preziose porte dalle bronzee laccature, con inserti in specchio; l’atmosfera è di raccoglimento e tranquillità, enfatizzata dall’illuminazione indiretta.
L’imponente tetto piano che racchiude una grandiosa sorpresa da svelare ai propri ospiti, canne fumarie e dettagli che sembrano riprendersi il loro ruolo di oggetti che compongono il gioco della macchina dell’abitare.
